I CAVALLETTI DI MONET. Un’esposizione - gioco del Musée en Herbe di Parigi

28 gennaio - 10 giugno 2006

Bellinzona, Il Museo in erba

Dal 28 gennaio al 10 giugno 2006, torna a Bellinzona l’esposizione che ha inaugurato con successo il Museo in erba nell’ottobre 2000, dedicata a Monet e all’impressionismo.
Monet, fra gli artisti più noti ed amati della storia dell’arte, é ora a grande richiesta riproposto ai bambini dai 4 ai 12 anni e alle loro famiglie, attraverso il consueto percorso ludico - interattivo presentato in quindici valige di legno colorato (le «scatole di colori» giganti dell’artista) che contengono le riproduzioni delle opere, brevi testi, giochi d’osservazione, puzzle, indovinelli, manipolazioni…
La mostra, appositamente ideata per i bambini, propone una mirata scelta di capolavori di Monet e offre, in modo accattivante, attraverso un linguaggio semplice, alcune chiavi di lettura della poetica di un’importante pagina della storia dell’arte. Ci si augura che i bambini, attivamente coinvolti nella scoperta, abbiano voglia di “saperne di più” una volta lasciato il Museo in erba, non solo, ma che riescano anche a suscitare la curiosità di quel mondo adulto ancora restio a confrontarsi con il discorso artistico.
Monet, con la sua tavolozza, i suoi quadri e il suo cavalletto “volante” attende dunque i bambini per iniziarli al piacere della pittura “en plein air”, colta nell’attimo fuggente di un paesaggio in continuo mutamento di luce e colore.
In sua compagnia i bambini scoprono famosissime opere: vivono l’atmosfera della Colazione nel prato, o la quiete della Colazione, incontrano le Donne in giardino e La giapponese, passeggiano in un Campo di papaveri e ammirano il fumo delle locomotive della Stazione Saint-Lazare di Parigi. Con lui intuiscono il principio della serie per studiare gli effetti di luce su un oggetto, indovinando l’ora in cui l’artista ha colto la Cattedrale di Rouen nelle quattro riproduzioni esposte.
Le opere di Monet propongono l’emozione dell’istante e sono realizzate e terminate “en plein air” con brevi pennellate e tocchi di colore; a volte anche in condizioni climatiche difficili, come nel caso di La tempesta, coste di Belle-île.
Nel percorso c’è naturalmente l’opera che ha dato il nome al movimento impressionista: Impressione, sole che sorge. La veduta del porto industriale di Le Havre, in un istante fugace all’alba, è immersa nella foschia che la rende un quadro quasi astratto. Ricostruendo il puzzle della tela i bambini si confrontano con le pennellate e i tocchi di colore che traducono l’atmosfera del grande porto.
Non mancano, a confronto, le riproduzioni di due opere di Manet e Renoir per spiegare ai bambini come a volte gli amici di Monet, gli impressionisti, dipingessero en plein air gli stessi temi.
L’allestimento del museo e dell’atelier sono finalizzati a scopi didattici. Nella sala espositiva, Susanna Di Giannandrea ha ricreato lo stagno di Giverny con il ponte giapponese: è il contesto in cui sono nate le tele delle Ninfee dedicate allo studio dei colori della natura.
La decorazione dell’atelier, progettata da Carmen Nizzola Opreni con la collaborazione di Moyra Cayetano, propone la barca-studio di Monet e ricorda tele come Regate a Argenteuil in cui l’artista studia i riflessi della luce sull’acqua. Grazie a un gioco di luci colorate proiettate su un grande dipinto che riproduce le rive della Senna, realizzato dagli allievi della 3B di Sementina (maestra Fabiola Schlee), si pone l’accento sul principio della variazione dei colori di un oggetto colto nel suo attimo fuggente.
Ogni visitatore riceve un catalogo-gioco che, durante la visita, completa con degli stampini e potrà portare a casa. A disposizione degli insegnanti c’è un dossier pedagogico per preparare la visita con la loro classe.
L’atelier propone un ricco e variato programma di attività pittoriche e manuali, che permettono ai bambini di sperimentare loro stessi temi e tecniche di Monet, privilegiando comunque e sempre l’espressione immediata. Alcuni laboratori sono stati proposti da giovani artisti: Laura Pellegrinelli, Moyra Cayetano e Nicola Foletti.
Novità: Non appena il clima lo permetterà organizzeremo degli ateliers di pittura “en plein air” con visita alla città di Bellinzona. (Programma dell’atelier disponibile nel sito internet www.museoinerba.com o da richiedere al Museo in erba)
Il Museo in erba organizza inoltre divertenti feste di compleanno per piccoli artisti in erba che torneranno a casa con il loro piccolo capolavoro.

Catalogo : I cavalletti di Monet, Collana Ciao Artista ! Sylvie Girardet et Nestor Salas, il Museo in erba-Salvioni Edizioni, 2005.

Con il contributo di: Dicastero Cultura, Turismo e Economia Pubblica Bellinzona, Ticino Turismo, LaRegioneTicino, Real Voluntas–Agenzia immobiliare, Coop Cultura.


Il Museo in erba è stato inaugurato nell’ottobre 2000 ed è la prima antenna estera del Musée en Herbe di Parigi, attivo nella capitale francese da 30 anni. Come la sede principale parigina, è un museo diverso, uno spazio didattico dove si presentano esposizioni concepite per i più giovani. La sua pedagogia originale è basata sul gioco e sull’umorismo e sviluppa la sensibilità, la curiosità e la creatività del bambino. Il Museo in erba desidera preparare i giovani alla visita dei musei, offrire loro i mezzi per avvicinarsi alla creazione artistica. Nei suoi primi cinque anni di attività ha proposto esposizioni-gioco dedicate a Monet, Picasso, Magritte, Leonardo da Vinci, Gauguin, Lautrec, Chagall e agli artisti ticinesi.

Collana “CIAO ARTISTA!”
Il Museo in erba è anche editore della collana di libri-gioco per avvicinare i giovanissimi al mondo dell’arte: “Ciao artista!”. La struttura semplice dei volumi accompagna il giovane lettore nella scoperta non solo dell’artista e della sua opera ma anche dei tempi in cui è vissuto.
Volumi pubblicati: L’arte di Leonardo, 2002; La magia di Magritte, 2002; I quadri di Pablo Picasso, 2003; In viaggio con Gauguin, 2003; Il Moulin Rouge di Lautrec, 2004; Le tele di Chagall, 2005; I cavalletti di Monet, 2005.


Il Museo in erba è anche editore della collana di libri-gioco interattivi per scoprire l’arte: “Ciao artista!”. La collana desidera avvicinare i giovanissimi al mondo dell’arte attraverso una pedagogia che si basa sul gioco e l’umorismo: accanto alle riproduzioni brevi testi ma soprattutto giochi che attirano l’attenzione del bambino e lo coinvolgono attivamente.
Si tratta della traduzione italiana della collana “Salut l’artiste!” edita dalla Réunion des Musées nationaux e ideata da Sylvie Girardet et Claire Merleau-Ponty con l’illustratore Nestor Salas.
Volumi pubblicati: L’arte di Leonardo, 2002; La magia di Magritte, 2002; I quadri di Pablo Picasso, 2003; In viaggio con Gauguin, 2003; Il Moulin Rouge di Lautrec, 2004; Le tele di Chagall, 2005; I cavalletti di Monet, 2005.

Per informazioni e prenotazioni ( visite scolaresche, gruppi e atelier):
Il Museo in erba, Piazza Magoria 8, 6500 Bellinzona, Svizzera
Tel. + 41 91 835.52.54. www.museoinerba.com