DAVIDE NIDO. Coriandoli e tutto

Milano, Galleria Blu, Via Senato 18
3 ottobre - 22 dicembre 2006

Orari:da lunedì a venerdì 10-12,30 / 15.30-19.00, sabato 15.30-19.00 (chiusa domenica e festivi)

Informazioni: tel. 02.76022404

www.galleriablu.com

 

Attenzione puntata sull’arte contemporanea alla Galleria Blu di Milano con la rassegna che apre la stagione 2006/2007, stagione che conclude i primi cinquant’anni di attività della galleria: la prima esposizione, una personale di Mario Sironi, si inaugurò infatti il 27 aprile 1957 nella sua prima sede in via Andegari 12.
Di scena ora, a partire da lunedì 2 ottobre (inaugurazione alle ore 21), è Davide Nido, artista quarantenne che ha al suo attivo una bella e qualificata serie di esposizioni personali (a partire dal 1993) e che mostra di aver raggiunto una maturità fatta di equilibri, di senso del colore, di padronanza della materia (le colle particolari che usa), di raffinata poesia.

Grande importanza ha avuto per l’artista l’approccio – e poi l’appropriazione come materiale pittorico – di particolari colle al silicone colorate con i colori più vari e stese poi usando non il pennello come nella tradizione della pittura ma uno strumento che permette di rendere liquida la colla e di disporla (ora a gocce ora in continuità) sulla superficie pittorica che è la tradizionale tela.

Nella sua ricerca emergono alcune modalità operative che diventano componenti fondamentali della sua poetica: l’uso della forma circolare come elemento di base dell’immagine, la disposizione dei colori per trame, la costruzione modulare, la ripetizione all’infinito (l’immagine che appare sulla tela suggerisce – e ne viene potenziata - una estensione virtuale illimitata).

L’incontro diretto con artisti come Luciano Fabro e Aldo Mondino e quelli a distanza con Festa, Fontana, Boetti, Pascali, Bonalumi ed altri, hanno contribuito alla crescita artistica di Nido che ha presto definito un proprio personale e originale linguaggio, ben evidente nelle opere proposte in mostra identificabili nei filoni dei “coriandoli” e dei “tutto” che si estendono nel tempo dentro la sua produzione e che la Galleria Blu tratta in esclusiva dal 2003. La memoria dei “contatti” mentali con questi artisti torna a volte anche nei titoli delle opere, che rimangono tuttavia sempre molto aperti– come è opportuno nelle opere di carattere astratto, come queste di Nido - per lasciare un’ampia autonomia di lettura al fruitore.

La mostra, accompagnata da un catalogo introdotto da Luca Beatrice, resterà poi aperta al pubblico fino al 22 dicembre da lunedì a venerdì 10-12,30 / 15.30-19.00, sabato 15.30-19.00 (chiusa domenica e festivi).