OPENART 06
Roveredo (Svizzera, Ct. Grigioni), Località Trii
29 luglio – 8 ottobre 2006

 

Sesta edizione per OPENART una manifestazione ormai entrata nella tradizione dell’arte nella Svizzera meridionale. Roveredo è una località del Canton Grigioni a 10 km da Bellinzona sulla strada che porta al Passo del San Bernardino. Dal 2001 accoglie durante l’estate una rassegna d’arte ambientale che richiama appassionati, collezionisti, studiosi - oltre che, naturalmente, artisti - da varie parti d’Europa con particolare riferimento alla Svizzera e alla Germania.

OPENART, secondo quanto recita il titolo stesso, è “arte aperta”. In molti sensi: in primo luogo perché le opere sono distribuite all’interno di un ampio parco naturale (oltre 100.000 mq), secondariamente perché la rassegna è veramente “aperta” a quanti hanno qualcosa di significativo da dire, e, infine, perché le opere nascono dal rapporto che l’artista instaura con l’ambiente entro il quale esse vengono presentate.
Il visitatore si trova confrontato non solo con le opere, ma anche con un luogo incontaminato, in cui il tempo sembra essersi fermato. L’ampio spazio in cui le opere sono installate - il parco di Luigi a Marca in località Trii - è un territorio vissuto, in cui il lavoro dei campi si intreccia, in modo sorprendente e naturale, con questa iniziativa che mette a contatto diretto artisti, operatori del mondo dell’arte e semplici appassionati dell’espressione umana.

Sempre importanti sono stati negli anni passati le presenze di artisti affermati che stimolano il confronto e sollecitano la creatività dei colleghi più giovani: fra di essi ricordiamo Knubben, Spoerri, Rotella, Schumacher, Olivia, alcune opere dei quali sono permanentemente presenti nel parco.

L’edizione di quest’anno vede la presenza di 44 artisti (una ventina già presenti nell’edizione 2005, gli altri al loro debutto nella manifestazione) provenienti, oltre che dalla Svizzera, da Germania, Francia, Gran Bretagna, Repubblica Ceca e Romania.
La rassegna si caratterizza per la grande varietà di proposte degli artisti, cui è lasciata la massima libertà nella scelta del tema e del luogo di installazione della propria opera. Molto diversificati anche i materiali utilizzati. Si va da sculture realizzate in pietra, legno, bronzo o ferro, a opere video e fotografiche, a installazioni e performance che saranno compiute sia nella giornata inaugurale che nel corso della manifestazione.
Questi gli artisti presenti: Luigi a Marca, Micha Aregger, Matthias Bach, Carl Bucher, Irma Bucher, Adrian Bütikofer, Sibylla Dreiszigacker, Jan Dudesek, Pli Ebnöther, Heinz Glanzmann, Duosch Grass, Thomas Gut, Fredy Hadorn, D. Harmeier-L. Lindgren, Alexander Heil, André Heer, Sandra Hunt, Edith Kappeler, Christian Kirchhofer, Katerina Kocianova & Martin Silhan, Vladan Kolàr, Kuspi 06, Steff Lüthi, Marck.ch, Gabriela Morschett, Susanne Neumann, Giovanna Nicola & Gyano Koch, Ernesto Oeschger, Regina Ramseier, Aniko Risch, Nigel Ritchie, Gianni Rodenhäuser, Pavel Schmidt, Paul Sieber, Beatrice Stähli, Rudolph Tschudlin, Christiane Tureczeck, Tania Varuni, Veronesi-Hoepflinger, Anne Marie Catherine Wieland, Hanspeter Wyss, Katrin Zuzáková.

Openart è ormai diventato luogo sperimentale significativo per l’arte europea. Essa è stata in questi anni luogo di prima accoglienza per molti artisti e luogo consolidato per la presentazione di nuovi progetti e lavori da parte di artisti ormai affermati. A Openart fanno ormai riferimento numerosi direttori di musei, che vi attingono per le loro rassegne sull’arte contemporanea, così come gallerie e mercanti d’arte di buona parte della Svizzera e della Germania nella ricerca di nuovi artisti per la loro attività.
La manifestazione grigionese, inoltre, anche per la sua vicinanza con l’Italia, assume quindi il ruolo di ponte tra l’arte del nord dell’Europa e l’ambito mediterraneo, da cui si pensa di poter avere negli anni prossimi nuove e significative presenze.
Il giorno del vernissage della mostra (sabato 29 luglio, a partire dalle ore 17) e quello del finissage (sabato 16 settembre, dalle ore 16) saranno presenti tutti gli artisti, disponibili a confrontarsi con il pubblico e a rispondere a domande e sollecitazioni.
Inoltre, nell’ambito della manifestazione, nei pomeriggi del 26 e 27 agosto si terrà l’azione artistica “Circolo. Dare e prendere” con gli artisti Aniko Risch, Cristina Incardona, Duosch Grass.

Per tutta l’estate, fino all’8 ottobre il parco sarà visitabile dalle ore 14 alle 20, tutti i giorni escluso lunedì, oppure su appuntamento (tel. 0041.91.8272180; 0041.79.4442161). Ingresso gratuito.

La manifestazione è sostenuta dal Fondo culturale del Canton Grigioni, dalla pro Grigioni Italiano e dai comuni di Roveredo, Leggia, Soazza, Cama e Verdabbio. Numerosi anche gli sponsor privati: Banca Raffeisen del Moesano; Belloli, Manor AG di Basilea; MietMann; Ufficio Moderno di Canobbio; Rubis Switzerland, Jacob Rohner Vini di Monticello/San Vittore.

Per raggiungere ROVEREDO:
autostrada Milano-Chiasso-Lugano-Bellinzona-San Bernardino,
uscita a Grono-Roveredo, km 10 dopo Bellinzona

Per contatti diretti con Luigi a Marca, organizzatore di Openart06:
telefono (0041).79.4442161 - lamarca@bluewin.ch